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Rivoluzione! 1917, l’anno che sconvolse il mondo - dal 15 al 18 novembre al Conservatorio di Monopoli Nino Rota Monopoli

Rivoluzione! 1917, l’anno che sconvolse il mondo / Quattro serate di musica, Storia, storie, letture, visioni, tragedie e utopie intorno al centenario della Rivoluzione russa.



Quattro serate di musica, Storia, storie, letture, visioni, tragedie e utopie intorno al centenario della Rivoluzione russa.


Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 novembre 2017
Inizio ore 20 (porta 19.45)
Salone del Conservatorio

In collaborazione con il Presidio del Libro Monopoli / Donne per la Città



Con la partecipazione di


Angelo D’Orsi, storico
docente di Storia delle dottrine politiche
(Università degli Studi di Torino)



Marco Gatto, compositore, direttore
Dottore di ricerca Università della Calabria



Con gli interventi musicali e le suggestioni a cura di
Benedetto Boccuzzi, Domenico Di Leo
Gianni Lenoci, Fiorella Sassanelli



altre partecipazioni artistiche di studenti
e docenti in via di definizione



Musiche
Lili Boulanger, Alfredo Casella, Claude Debussy, George Gurdjeff, Scott Joplin, Arthur Lourié, Gianfrancesco Malipiero, Boris Pasternak, Sergej Prokofiev, Sergej Rachmaninov , Nikolaj Roslavetz, Aleksander Skrjabin, Dmitrij Šostakovič, Igor Stravinskij e altri



Testi
Anna Achmatova, , Isaac Babel, Aleksandr Blok, Marina Cvetaeva, Sergei Esenin, Aleksandra Kollontaj, Vladimir Majakovskij, Osip Mandel’stam, Boris Pasternak



Letture a cura di Serena Dipalma, Tiziana Felle, Corrado Russo, Marco Simoncini


Progetto a cura di
Domenico Di Leo, Gianni Lenoci e Fiorella Sassanelli




Furono anni che cambiarono il corso della Storia: gli anni tra il 1914 e il 1918, dal precipizio verso l’abisso della Grande Guerra e i suoi milioni di morti, al crollo dell’Impero Russo, la fine della dinastia Romanov e la Rivoluzione di Ottobre. L’anno 1917 è nel cuore di queste vicende e ne costituisce un passaggio epocale. La Rivoluzione giunse come un’enorme scarica di energia, suscitando in Russia e nel mondo utopie, aspirazioni, volontà di riscatto, paure e reazioni. Nessuno fu esente dagli effetti, diretti e indiretti, di tale sommovimento.

La cultura e le arti, dalla letteratura al teatro, dal nascente cinema alla musica, ne furono potentemente scosse. In modi diversi, tantissime persone, donne e uomini, si sentirono chiamate a partecipare all’utopia di un profondo rinnovamento della società e dell’essere umano, qualunque ne fu l’esito e qualunque sia la lettura storica che, oggi, possiamo dare di quel momento.

Nelle quattro serate di RIVOLUZIONE! cercheremo di raccontare, evocare, capire fatti, personaggi e idee.
Suoneremo e ascolteremo insieme preziose pagine di autori celebri e meno noti, russi, europei, americani.
Respireremo il clima di quegli anni, con le testimonianze dei protagonisti. Proveremo anche a interrogarci sulle conseguenze, visibili e invisibili, della stagione rivoluzionaria, sulle conquiste e sui fallimenti di quell’esperienza, sulle loro cause e conseguenze:
lo faremo con l’aiuto di Angelo D’Orsi - uno tra i più autorevoli storici italiani - e di Marco Gatto, brillante giovane studioso dagli interessi che vanno dalla letteratura alla filosofia alla musica.




Gli ospiti di Rivoluzione!

ANGELO D'ORSI
allievo di Norberto Bobbio (con cui si è laureato in Filosofia del diritto), è professore ordinario di Storia del pensiero politico all'Università di Torino, dove insegna attualmente Storia del pensiero politico contemporaneo e Teorie e storia della democrazia.
È stato professore invitato a Paris I Sorbonne, ENS, Paris XII, EHESS, e in Brasile a UNICAMP e USP. Ha fondato nel 2000 «Historia Magistra» Associazione per il Diritto alla Storia e, nel 2009, la rivista omonima di storia critica (edita da FrancoAngeli, Milano).
Fondatore nel 2005 di “FestivalStoria”, e nel 2009, le “Settimane della Politica”, creatore della Fondazione L. Salvatorelli (2002), membro della Commissione per l’Edizione Nazionale degli Scritti di A. Gramsci e di quella delle Opere di A. Labriola, ha ideato e dirige la BGR, Bibliografia Gramsciana Ragionata (I vol., Viella, Roma 2008).
Ha fondato i “Quaderni di Storia dell’Università di Torino”, la collana editoriale “Norberto Bobbio” del Dipartimento di Studi Politici, dirige tuttora le collane editoriali “Piccole Storie” (editore Aragno, Torino) e “Quaderni della Fondazione L. Salvatorelli” (editore Aracne, Roma). Collabora a varie testate giornalistiche, cartacee ed elettroniche.
Partecipa a programmi di approfondimento politico e culturale alla radio e alla televisione.
Tra i titoli degli ultimi quindici anni: La cultura a Torino tra le due guerre (Einaudi, Torino 2000); Intellettuali nel Novecento italiano (ivi, 2001); La città, la storia, il secolo. Cento anni di storiografia a Torino (cura, Il Mulino, Bologna 2001; Allievi e maestri. L’Università di Torino nell’Otto-Novecento (Celid, Torino 2002); Guerre globali. Capire i conflitti del XXI secolo (cura, Carocci, 2003); A. Gramsci, La nostra città futura. Scritti torinesi (1911-1922) (cura, Carocci, 2004); Gli storici si raccontano. Tre generazioni tra revisioni e revisionismi (cura, con F. Pompa, Manifestolibri, 2005); I chierici alla guerra. La seduzione bellica sugli intellettuali da Adua a Baghdad (Bollati Boringhieri, 2005); Il diritto e il rovescio. Un’apologia della Storia (Aragno, 2006); Luigi Salvatorelli. Storico, giornalista, testimone (1886-1974) (cura, con F. Chiarotto, Aragno 2008); Da Adua a Roma. La marcia del nazionalfascismo (1896-1922) (Aragno, 2007); Guernica, 1937. Le bombe, la barbarie, la menzogna (Donzelli 2007; ed. spagnola RBA, 2011); Il Futurismo tra cultura e politica. Reazione o rivoluzione? (Salerno Editrice, 2009); 1989. Del come la storia è cambiata, ma in peggio (Ponte alle Grazie, 2009); Intellettuali. Preistoria, storia e destino di una categoria (cura, con F. Chiarotto), Aragno, 2010); L’Italia delle idee. Il pensiero politico in un secolo e mezzo di storia (Bruno Mondadori, 2011); Il nostro Gramsci. Antonio Gramsci a colloquio con i protagonisti della storia d’Italia (cura, Viella, 2011); A. Gramsci, Scritti dalla libertà. 1910-1926 (cura, con F. Chiarotto, Editori Internazionali Riuniti, 2012); Prontuario di storia del pensiero politico (cura, con F. Chiarotto e G. Tarascio, Maggioli, 2013); Alfabeto Brasileiro. 26 parole per riflettere sulla nostra e l’altrui civiltà (con un fotoreportage di Eloisa d’Orsi, Ediesse, 2013); Gramsciana. Saggi su Antonio Gramsci (Mucchi, 2014); Inchiesta su Gramsci. Quaderni scomparsi, abiure, conversioni, tradimenti: leggende o verità? (Accademia University Press, 2014).




MARCO GATTO
Laureato cum laude in Lettere moderne e Scienze letterarie all'Università della Calabria, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia e Teoria delle scienze umane al l'Università degli studi "Roma Tre".
Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filologia (borsa post-doc erogata dalla Regione Calabria e dall'Università della Calabria).
Si è occupato di Teoria della letteratura, Relazioni tra critica letteraria ed estetica, Storia della critica letteraria italiana, Marxismo e critica letteraria, Poesia italiana del Secondo Novecento, Letteratura italiana contemporanea, Musica e letteratura.
Con il libro "Marxismo culturale. Estetica e politica della letteratura nel tardo Occidente" vince la diciassettesima edizione il Premio filosofico "Castiglioncello" (2013) - sezione giovani - dedicato al tema "Estetica e politica".
Dopo un periodo di formazione pianistica, studia attualmente Composizione presso il Conservatorio. Giacomantonio di Cosenza.
"Molly degli aviatori", un suo dramma lirico in un atto, tratto dal romanzo "Pylon" di W. Faulkner, è stato messo in scena nella stagione teatrale 2012/”2013 del Teatro "Gambaro" di San Fili, per la regia di Dante de Rose: per l'occasione ha scritto le musiche di scena (assieme a R. Saraco, L. Maletta, T. Greco, A. Papaianni e G. Testoni) e diretto l'esecuzione musicale (affidata all’"Ensemble Synapsis", di cui è direttore stabile). La partitura dell'opera è in pubblicazione presso Casa Sonzogno.
Altre sue composizioni - spesso giocate sul rapporto tra musica e letteratura - sono state eseguite in concerti e rassegne. In particolare si ricorda il melologo su testo di E. Montale ("La primavera hitleriana"), dal titolo "Folta la nuvola bianca...", per voce recitante, violino, violoncello e pianoforte.
Dal 2010 è socio fondatore, assieme allo scrittore Eraldo Affinati, dell'Associazione culturale "Penny Wirton", che lavora alla creazione di postazioni didattiche gratuite per l'insegnamento della lingua italiana a migranti e cittadini stranieri.
Sempre a partire dello stesso anno è Responsabile nazionale del progetto per la diffusione delle scuole "Penny Wirton" nel Mezzogiorno. Direttore, con Antonio Lucci e Alex Pagliardini, della collana di Filosofia e Psicoanalisi "Matemi" (direzione scientifica di Massimo Recalcati e Rocco Ronchi) - Galaad editore. Redattore della rivista "Consecutio temporum.. Rivista critica della postmodernità".
Collaboratore di "Amadeus", "Il Ponte", "Il Manifesto", "Lo sguardo". 
Ha pubblicato come autore, coautore o curatore: Glenn Gould. Politica della musica, Dubbio e Speranza Vol. 4, Torino: Rosenberg & Sellier, Marxismo culturale. Estetica e politica della letteratura nel tardo Occidente, Estetica e critica Macerata: Quodlibet, 2012, L'umanesimo radicale di Edward W. Said. Critica letteraria e responsabilità politica, I sensi del testo Vol. 2, Milano: Mimesis, 2012, Il marxismo culturale. Estetica e politica della letteratura nel mondo angloamericano contemporaneo,, Tesi di dottorato, Glenn Gould: il suono materiale. Per un'estetica della resistenza, Mosaico Vol. 2, Ancona: Cattedrale, 2009, Fredric Jameson. Neomarxismo, dialettica e teoria della letteratura, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2008, Edward W. Said. Letteratura, umanesimo e critica del potere, Pronto intervento Massa: Transeuropa, 2014, Edward W. Said, Covering Islam. Come i media e gli esperti determinano la nostra visione del resto del mondo, Differenze Vol. 8, Massa: Transeuropa, 2012, L'esperienza dell'arte. Un percorso estetico tra moderno e postmoderno, Gli alberi Vol. 5, Giulianova: Galaad, 2011

da mercoledì 15 a sabato 18 novembre 2017
Monopoli (Bari)
Conservatorio di Monopoli Nino Rota
Piazza Sant'Antonio, 27
ore 20:00
ingresso libero
Info. 3207237900